L'avvocato Cristina Di Pinto si è laureata con 110 e lode in giurisprudenza, presso l'Università degli studi di Bari "Aldo Moro", nell’anno accademico 2019/2020, discutendo una tesi in sociologia del diritto dal titolo " La maternità in carcere. Analisi normativa e nuovi piani di intervento".
L’avv. Di Pinto, subito dopo aver conseguito la laurea, ha svolto, contestualmente, ognuno per la durata di diciotto mesi, sia la pratica forense, presso lo studio legale dell'avvocato penalista Elio Maria Addante, del Foro di Bari, che il tirocinio presso gli uffici giudiziari ex art. 73 del D.L. 69/2013 (convertito con legge 9 agosto 2013, n. 98), presso il Tribunale penale di Bari, II Sezione, affiancando un giudice del dibattimento, conseguendo il titolo di avvocato nell’anno 2023, alla prima sessione utile di esami.
Durante la pratica forense e il tirocinio, l’avv. Di Pinto ha accresciuto e consolidato le proprie conoscenze nell'ambito del diritto penale sostanziale e processuale, sia attraverso lo studio di molteplici questioni giuridiche afferenti le più disparate fattispecie criminose, sia attraverso la redazione di numerosi atti (memorie difensive, atti di appello, istanze di riesame, ricorsi per cassazione) e bozze di sentenze e provvedimenti.
L'avv. Di Pinto collabora, sin dall'anno 2021, con lo studio legale penale dell'avv. Elio Maria Addante, del Foro di Bari: dapprima, come anticipato, in qualità di praticante avvocato, avendo svolto presso tale studio la pratica forense, percorso questo rivelatosi altamente formativo, grazie all'elevata competenza trentennale e professionalità dell'avv. Elio Maria Addante; ora in veste di avvocato, affiancando quest'ultimo in numerosi processi di particolare rilievo.
L’avv. Di Pinto ha partecipato, inoltre, in qualità di autore, alla stesura di diverse opere, alcune già pubblicate, tra cui l’opera “I reati. Delitti e contravvenzioni”, della prestigiosa collana giuridica “I saggi del diritto”, di Edizioni Admaiora (di cui si è occupata della sezione relativa ai delitti contro il patrimonio ex artt. 624-639 bis c.p.), altre in fase di pubblicazione.